Secondo giro di boa per l’esperimento di Dimps e Bandai Namco alle prese con il loro clone di Dead by Daylight: Dragon Ball The Breakers è stato protagonista di un secondo network test a cui abbiamo avuto modo di partecipare grazie ad un codice fornitoci da Bandai Namco. Come vi abbiamo già raccontato, il nuovo videogioco dedicato al mondo dello scimmiotto di Akira Toriyama chiama otto giocatori nell’arena per riportare alla memoria le grandi battaglie contro i più iconici avversari conosciuti nella serie d’animazione giapponese.

In questo secondo test organizzato dalla compagnia del Sol Levante abbiamo potuto provare con mano la bontà del sistema di gioco che Dragon Ball: The Breakers sembra voler perseguire malgrado il concept alla sua base non avesse particolarmente stupito né convinto i giocatori della prima ora: nel videogioco multiplayer, infatti, si smettono i panni dei potenti protagonisti per immedesimarsi invece nelle sembianze di spauriti sopravvissuti sotto attacco da parte dei malvagi avversari di Goku e compagnia bella. Se è vero che il numero fa la forza, è altrettanto appurato che nemmeno sette persone possano nulla (o quasi) contro i terribili attacchi di Frieza o Cell, ma ricordiamoci che siamo pur sempre nel mondo di Dragon Ball, e naturalmente bisogna aspettarsi che i pattugliatori temporali già conosciuti in Dragon Ball Xenoverse c’abbiano messo lo zampino.

Il resto dell’articolo è disponibile su TheGamesMachine.it.