Scott Pilgrim vs. The World: The Game

Il caso di Scott Pilgrim vs. The World: The Game è assurto a vera e propria bandiera degli irriducibili del supporto fisico: pubblicato nel 2010 da Ubisoft e ispirato all’omonimo fumetto del canadese Brian Lee O’Malley, il videogioco venne distribuito solamente in via digitale attraverso gli store di PlayStation 3 e Xbox 360. L’occasione era quella di sfruttare la supposta notorietà che sarebbe nata dal promettente adattamento cinematografico firmato dal regista britannico Edgar Wright, ma come è noto il film fu un vero e proprio (immeritatissimo) flop commerciale e il videogioco, benché estremamente virtuoso e caratterizzato dalla splendida pixel art di Paul Robertson e le composizioni della band chiptune Anamanaguchi, finì per essere rimosso da PlayStation Store e Xbox Marketplace solamente a quattro anni dal lancio.

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